Lettere di Giovanni Lodi. Da Parigi il 29 gennaio 1938 con la quale chiede un incontro con Nenni per dargli in tutela un compagno, ottimo e sincero rivoluzionario, colpito da diverse disgrazie; 3 febbraio 1938, con la quale raccomanda Mauro Cirillo che conosce da qualche mese e che è degno di tutto l'aiuto morale e materiale. E' in possesso del solo soggiorno mensile e perciò non puo' lavorare. Vive tra mille difficoltà, si vorrebbe imbarcare ma il suo libretto di navigazione gli è stato revocato dai fascisti, e lo farebbe anche senza paga.