Lettere di Antonio Nicoletti. Da Décines, 1 maggio 1938, con la quale chiede a Nenni di interessarsi presso il ministro della pratica di Francesco Ferrucci abitante a Décines, brava persona, che ha fatto la domanda di naturalizzazione da due mesi; Lione, 1 settembre 1938, ha avuto modo di parlare con alcuni compagni di Venissieux, tra i quali Ferrari, che vorrebbero costituire una buona sezione. Siccome sono meridionali e non vogliono far parte dell'Unione popolare italiana, vorrebbero invece costituire la Fratellanza meridionale e terrebbero feste a beneficio del partito. Chiede a Nenni un parere; Décines, 26 ottobre 1938, alla vigilia del Congresso invia un inno da cantare sull'aria dell 'inno dei lavoratori e chiede di inviare copia alle sezioni o di pubblicarlo sul giornale; 22 novembre 1938, racconta la sua disavventura con la carta da lavoratore industriale che gli è stata tolta dalla sureté. Ha provato a interessare Hussel ma con scarsi risultati , si è rivolto a Philip. Chiede a Nenni di interessare qualcuno presso il ministero; 16 dicembre 1938, il compagno Philip si è interessato del suo caso. Chiede a N comunque un suo interessamento, anche perchè è il consolato italiano che vuole espellerlo; 17 luglio 1939 chiede a N. di interessarsi del compagno Cesidio Giannetti che ha fatto domanda di naturalizzazione e ha 3 figli. Se non si è naturalizzati non si ha lavoro quindi chiede a N. una buona parola per ottenere in breve tempo la naturalizzazione.