Lettere di Pierre Padulli da Puteaux il 4 novembre 1929, con la quale contesta a Nenni un articolo nel quale parla della fraterna accoglienza che i rifugiati a Parigi fanno ai profughi. mentre al contrario lui ha riscontrato molta freddezza. La sua lunga esperienza di giornalista non gli è valsa ad ottenere neppure un posto da correttore di bozze nella stampa antifascista francese. Fu salvato da un dottore belga a da Thogret, segretario del partito comunista francese verso il quale nutre illimitata devozione. Ora fa il magaziniere grazie all'aiuto di un amico francese sovversivo. E' facile attribuire a Mussolini tutte le infamie dei patrioti; 7 novembre 1929, con la quale ringrazia Nenni per le sue buone parole. E quando Talbot cercherà un contabile tenterà la nuova professione.