Clemente Maraini (Lugano, 19 dicembre 1838 - Roma, 31 marzo 1905), dopo le scuole a Lugano e la laurea in ingegneria a Roma, lavorò in Turchia e al canale di Suez. Fu poi attivo a Roma, dove diresse «Il Diritto» (1867-79), giornale della sinistra storica, e a Milano, contribuendo alla trasformazione edilizia della città. Promosse la navigazione a vapore sul Ceresio, e opere edilizie e ferroviarie in Italia e nel Ticino, tra cui la Ferrovia del Gottardo e le linee Luino-Ponte Tresa e Porlezza-Menaggio. Fu cofondatore della Banca della Svizzera Italiana (1873) e della Banca popolare ticinese (1885) e membro dei consigli di amministrazione della Ferrovia del Gottardo e delle Ferrovie del Mediterraneo. 
Per maggiori informazioni biografiche si rimanda al seguente link: 
https://hls-dhs-dss.ch/it/articles/030530/2007-03-08/

 

Il Fondo si sviluppa nei circa venti anni che vanno dal 1867 al 1886 e consiste di 305 documenti, di varia natura: per la maggior parte si tratta di lettere o comunicazioni ufficiali, vi sono poi telegrammi, cartoline postali, bilanci e ricevute, inviti ad eventi. 
La documentazione fotografa il panorama culturale legato alla Società Geografica Italiana e le relazioni tra i suoi esponenti di spicco (Cristoforo Negri, Cesare Correnti, Giuseppe Dalla Vedova, Orazio Antinori, Giacomo Malvano, per citarne alcuni), nonché alcuni progetti e spedizioni promossi dalla Società stessa. A titolo esemplificativo si segnalano: i rapporti con Manfredo Campiero, fondatore de «L’Esploratore» e della Società di esplorazione commerciale in Africa; la spedizione nella regione dello Scioa e ai laghi equatoriali (1876), guidata da Orazio Antinori alla quale partecipano Antonio Cecchi e Giovanni Chiarini (missione che vide la tragica morte di Chiarini nel 1879, dopo essere stato imprigionato dalla regina di Ghera che credeva i due esploratori spie di Menelik II); la spedizione di Romolo Gessi e Pellegrino Matteucci in Etiopia meridionale (1877); infine, i rapporti interni alla Società e le sue attività (i consigli direttivi, gli eventi, le pubbliche relazioni).