1. Copia originale, in inglese, di un telegramma a ALEXANDER WILEY, Presidente commissione degli Affari Esteri, Ambasciata Americana Parigi; data 19/8/1954, Venezia. Con traduzione in lingua italiana.

2. Copia telegramma al Dottor. Bartoli, Sindaco di Trieste. Venezia, 6/10/1954.
3. Risposta del Sindaco di Trieste; 14/10/1954.
4. Lettera, 4 pagine, a S. E. CLARA BOTHE LUCE, Ambasciatore degli Stati Uniti d'America. Venezia, 15/6/1953. Allegati:
1) Copia di notifica dall'Ambasciata americana a Roma, 26/6/1953.
2) Copia i un telegramma da Ossoinack all'ambasciata americana a Roma, data 21/4/1953.
5. Copia della traduzione di Telegramma (Cablogramma) al Sig. JOHN FOSTER DULIES, Segretario di Stato, Washington; con riferimento ad un altro cablogramma di sei mesi prima inviato al Generale Eisenhower. Venezia, 10/1/1953.
6. Copia di un telegramma all'Onorevole GIUSEPPE PELLA, Presidente del Consiglio - Ministro degli Esteri. Venezia, 25/8/1953.
7. Copia di un telegramma, 2 pagine, all'Onorevole GIUSEPPE PELLA, Presidente del Consiglio - Ministro degli Esteri. Venezia, 25/9/1953. Con fotocopia del telegramma risposta di Giuseppe Pella, 6/10/1953.
8. Lettera, in tedesco, a Ossoinack, 15/10/1953. Allegata copia di un telegramma da Ossoinack, in tedesco. Venezia, 9/9/1953.
9. Copia telegramma al Presidente Dottor LUIGI EINAUDI. Venezia 24/3/1954.
10. Copia telegramma, 3 pagine, all'Onorevole Dottor SCELBA, Presidente del Consiglio. Venezia, 29/3/1954.
11. Lettera circolare di Ossoinack intitolata: (Profugo delle Terre Italiane strappateci dal "Diktat", contrastateci da tutte le grandi nazioni democratiche, compresa l'O. N. U., appunto perché italiane, fossero francesi, o inglesi, o americane, nessuno avrebbe mai osato non dico toccarle, ma nemmeno nominarle).