La serie è costituita da sola documentazione a stampa. I fascicoli recano per la maggior parte di essi l’intestazione originale.  In fase di schedatura delle carte sono emersi due sistemi di classificazione assegnati alle stesse, non utilizzati tuttavia per l’intera documentazione. Per questo motivo si è scelto di descrivere l’intera raccolta di articoli in un’unica serie per evitare una frammentazione della stessa, con la quale forse si sarebbe persa la possibilità di un’osservazione diacronicamente più agevole. Un primo sistema, applicato alle carte a partire dagli anni Sessanta del XX secolo e fino al 1978 prevede la suddivisione nelle categorie alfabetiche A, B, C, ma non essendo stato rinvenuto nessun titolario non sappiamo a quali categorie di argomenti facciano riferimento. Dopo una lacuna della documentazione per gli anni dal 1979 al 1983, a partire dal 1984 compare la rassegna stampa curata dal Banco di Sicilia, organizzata, a partire dal 1988, in categorie numeriche da 1 a 14. In questo caso accanto a ciascun numero è indicato l’oggetto specifico delle carte: 1. Articoli ed eventi di cultura; 2. Articoli su problemi di ordine generale; 3. Fatti, eventi sociali e demografici di ordine generale; 4. Politica italiana e politica estera; 5. Situazione ed eventi economici; 6. Politica monetaria; 7. Borsa, cambio, mercato valutario, mercato finanziario; 8. Banche e credito; 9. Cee; 10. Disposizioni di vigilanza; 11. Finanza pubblica; 12. Società, imprese, gruppi; 13. Statistiche: 14. Banco di Sicilia. Per i numeri 5 e 8 sono presenti anche delle ulteriori ripartizioni in sottocategorie.  Per entrambe le classifiche descritte non è stato possibile capire se queste sono state applicate dal segretario di Parravicini, da lui stesso o in un momento successivo alla sua scomparsa, nel tentativo di dare un ordine alla documentazione.  L’unità archivistica è il fascicolo ma nel caso del fascicolo 39 sono presenti sottofascicoli e sottosottofascicoli. I fascicoli sono contenuti nelle buste 23 – 44.