Documenti di organizzazione, mozioni e proposte. Mozione approvata dal Comitato direttivo della Federazione romana a seguito del documento prodotto dalla Commissione di inchiesta per verificare le accuse mosse ai danni di Stefano Chiarini per aver picchiato le femministe nel corso della manifestazione del 6 dicembre 1976, a cui partecipò Chiarini, contro la decisione dell’attivo della Federazione, anche all'interno del servizio d’ordine di Lotta continua; inoltre insieme al Collettivo di DP di Ponte Mammolo nel corso delle votazioni ha dato indicazioni a favore di compagni non allineandosi con quanto indicato dall'attivo della Federazione. Documento dei 62 che ha portato alla separazione dall'Assemblea nazionale (alcuni hanno lasciato altri hanno scelto il solo impegno sindacale). Questioni anche relative alle federazioni di Firenze e Milano. Documento sul progetto di legge di Democrazia proletaria sul Servizio nazionale sanitario e sociale; comunicato in merito alle intimidazioni del Ministero dell’interno nel corso della manifestazione studentesca a Roma (anche in conseguenza dell’omicidio Lo Russo) e azioni violente di autonomia operaia (13 marzo 1977). Documento della Commissione scuola sull'occupazione giovanile. Crisi dei rapporti tra Pci e Dc (bocciatura della legge sull'aborto); situazione economica e disoccupazione. Si segnala: “Quale decentramento”, appunti per un dibattito nel partito sul decentramento amministrativo, a cura della Federazione romanda del PdUP per il comunismo (giu. 1977); relazione di Lucio Magri al Seminario dei 200 (9-10 lug. 1977) per un programma comune della sinistra; «Transizione. Fabbrica», bollettino interno del Nucleo Selenia del PdUP-Manifesto, n. 2, nov. 1977.