2) Il presidente riferisce:
    a) Sistemazione del personale. Raggiunto l'accordo con le parti sindacali si è provveduto a licenziare tutto il personale, cocnordate le indennità e il personale prescelto è stato riassunto in base alle tabelle dell'organico predisposte dalla direzione. Si esprime lode per il direttore generale e per il procuratore Simonazzi per aver svolto al meglio l'intera operazione e un premio in denaro per quest'ultimo;
    b) Controversie con personale. Il professore Palieri dirigente dell'enopolio non è stato contento della cifra della liquidazione predisposta avanzando presunti diritti per un lavorio straordinario svolto nella compilazione del catalogo del vivaio, alla direzione del vivaio, allo studio e al progetto di sistemazione delle vigne, alla dirigenza delle vendemmie. Il Consiglio non ritiene si debba prevedere una maggiorazione rispetto a quanto gli spetta per legge per la liquidazione. Il dott. Tallachini vice dirigente ha rassegnato per proprie dimissioni per una situazione venutasi a creare lesiva della sua dignità professionale. Il Consiglio prende atto. Il professore Rossi di Napoli che ricoprì la carica di consulente medico della Maccarese per la lotta antimalarica rivendicando un diritto di indennità e uno speciale riconoscimento per uno studio sulla situazione malarica. Il Consiglio non approva.
    c) Contratti di comparticipazione e di mezzadria. Sono state avviate delle trattative per la revisione dei contratti di compartecipazione e per un la stipula di un contratto speciale di mezzadria; Ronchi riferisce i dettagli dello stato delle trattative e le divergenze che sussistono tra le due tesi, quelle esposte dai rappresentanti sindacali e quelle sostenute dalla Società. Il Consiglio si dichiara d'accordo con la linea seguita da Ronchi, ratifica e da il proprio benestare alla sua azione.
3) Il Presidente dà la parola a Ronchi perché proceda alla lettura del progetto di bilancio, illustrandone i criteri e le cifre del conto economico per riguarda i proventi. Prende quindi la parola il sindaco Torchiani che comunica i dati sulla perdita complessiva registrata che è circa di 9 milioni di lire, con un deficit maggiore rispetto alla previsione di circa 3 milioni, di cui si indicano le cause specifiche. In sede di compilazione di bilancio si è provveduto a ridurre la perdita con interventi dell'IRI. Il sindaco e il direttore generale procedono illustrando le varie voci del bilancio. Il Consiglio approva e alcuni consilgieri si prendono l'incarico per la redazione della relazione da presentare in Assemblea. Il Presidente fa rilevare l'opportunità che la chiusura del bilancio coincida con la chiusura dell'annata agraria quindi anticipando dal 31 dicembre al 31 ottobre, il Consiglio si dichiara d'accordo e delibera che venga proposta all'Assemblea la modifica dell'articolo 32 dello Statuto (chiusura degli esercizi sociali). Infine il Consiglio delibera di indire l'Assemblea generale ordinaria e straordinaria per il 31 marzo con il seguente ordine del giorno: 1) relazione del Consiglio di amministrazione e del Collegio sindacale; 2) presentazione del bilancio sociale al 31/12/1937 e deliberazioni relative; 3) determinazione dell'emolumento ai sindaci effettivi per il 1938; nomina del Collegio sindacale e del suo presidente; 4) proposta di modifica dell'art. 32 dello Statuto sociale.
4) Il Presidente dà la parola a Ronchi che riferisce sull'andamento aziendale nel 1938, sui lavori compiuti e quelli da compiere: nel complesso le semine sono andate bene, la produzione lattifera è discreta, il riordino delle stalle procede secondo le possibilità dell'azienda e compatibilmente con la speciale natura del terreno e il sistema di irrigazione, ma è fiducioso che tutto si concluderà al meglio.