1) Si delega il direttore Ronchi ad ottenere le migliori condizioni per il mutuo.
2) La Commissione comunica le sue conclusioni: 
    a) trasportare l'amministrazione nella tenuta, lasciando a Roma un ufficio di limitata importanza;
    b) dividere l'azienda in quattro grandi settori, mettendo a capo di due di essi dei vice dirigenti agrari e agli altri due sotto la diretta sorveglianza del direttore generale;
    c) snellimento dell'attuale organizzazione dell'azienda industriale e si proprone l'organico con le sedi operative: 
         - direttore generale
        ufficio di Roma (personale amministrativo); ufficio di Maccarese (contabile, geometra, veterinario, cassiere, ecc.); azienda agricola (direttore agrario, 23 sottoagenti, capo viviaio e 4 guardiani); azienda  industriale (vice direttore, enologo, capo cantiniere, capo casaro, analista, capo magazziniere, mugnaio, elettricista). 
        I Consiglieri approvano unanimamente il nuovo organico.
5) La ditta Emilio Quiani di Roma ha presentato l'offerta più vantaggiosa.
6) Richiesta di un sussidio permanente da parte di un ex dipendente che contrasse una grave infezione di malaria; il consiglio delibera per un sussidio una volta tanto.
 

1) Mutuo di £ 7.387.999 con il Ministero dell'agricoltura e foreste
Alla ripresa della seduta:
2) Relazione del Direttore generale
3) Esito dei lavori della commissione nominata il 30 giugno per assistere il direttore nella compilazione del nuovo organico del personale
4) Disguido emerso nel rivedere i conteggi relativi alle operazioni compiute dall'IRI per il rilievo delle azioni della Società beni rustici bolognesi.
5) Invito ad alcune aziende a presentare le loro offerte per l'ultimazione delle opere murarie ancora da compiere nella tenuta
6) Comunicazione del Presidente
7) Chiarimenti e notizie del direttore generale sull'andamento dell'azienda