1) Il presidente informa che ha già preso accordi con l'IRI per la sistemazione della Società.
2) Il consigliere delegato distribuisce il progetto di bilancio, indica i dati relivi alle passività e alle perdite e passa ad illustrare ampiamente le singole voci: compartecipazione; bestiame; mutuo; Fregene e spiaggia delle Pagliete; Cassa mutua malattie; nuovo catasto che se applicato porterebbe nuovo onere; scuole, stazione sanitaria e cimitero: scuole nella zona delle Pagliete in fase avanzata di costruzione e nella zona delle Vigne appaltata, stazione sanitaria pronta e cimitero appaltato; enopolio ormai insufficiente per le quantità; vendita dei vini affidata per Roma e Milano a Enrico Passoni, vini introdotti anche in Libia e Eritrea; officine affidate in affitto ai fratelli Irianni. La selleria al sig. Allegri. Dispensa gestita prima dalla Società e poi dal cavaliere Scossa; personale tutto inquadrato nel nuovo contratto d'impiego stipulato a giugno del 1935; recentemente si era proceduto al licenziamento e alla diminuzione degli stipendi; contabilità: per un maggiore controllo sono stati modificate tutte le impostazioni contabili. Il servizio legale è affidato a consulenti esterni, in particolare Vocino, per le questioni fiscali Nostino e Candioli. Situazione dei conti del Consorzio delle Pagliete con un resoconto dettagliato dei lavori svolti e da svolgere. 
3) Illustra le soluzioni adottate per la sistemazione aziendale in campo patrimoniale, ma anche finanziario. Sono stati raggiunti degli accordi per la cessione di Idice e Ca' Porcia. Si dà quindi lettura di una lettera dell'IRI in cui si indicano alcune possibile soluzioni per la sistemazione del bilancio. 
Il presidente per dare maggiore libertà all'Assemblea nelle decisioni da prendere rassegna le propri dimissioni e così farà tutto il Consiglio. 
4) Si presenta lo schema di relazione e l'amministratore delegato illustra quanto è stato fatto dall'Azienda dai suoi esordi per quanto riguarda la sanificazione dei territori, la bonifica e la coltivazione. Intervengono a tal proposito altri consiglieri e il rappresentante del Ministero, Maraldi, per elogiare l'operato.
5) Convocazione dell'Assemblea ordinaria e straordinaria per il giorno 30 marzo 1937 con il seguente ordine del giorno: 

Parte ordinaria

• Relazione del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale
• Bilancio al 3 dicembre 1936 e deliberazioni relative;
• Nomina dei consiglieri di amministrazione previa determinazione del numero
• Nomina del Collegio sindacale edel suo presidente determinazione degli emolumenti ai sindaci effettivi

Parte straordinaria

• Proposta di apporto da parte delle attività sociali in altra società esistente o costituenda, ai sensi del regio decreto legge 13 nov. 1931, n. 1434; deliberazioni relative e conferimento dei poteri inerenti
• Proposta di riduzione del capitale sociale 
• Proposta di aumento di capitale sociale; determinazione delle modalità e conferimento dei relativi poteri
• Proposta di modificazione degli articoli 2 e 6 dello statuto sociale ed eventuale modificazione anche degli articoli 20, 27 e 33 dello statuto sociale