1) L'Amministratore delegato consegna ai consiglieri e ai sindaci una copia della situazione contabile generale e quelle della sede di Roma, delle tenute di Maccarese, Montauto, Idice e della Sile, illustrandone le singole voci.
2) Il bilancio Idice si chiude con un utile.
3) Visto le perdite dovute al mal tempo nella tenuta di Montauto si incarica l'Amministratore delegato di chiedere diminuzione di fitto.
4) Resoconto sugli utili di conduzione, sulla produzione dell'uva che per questioni climatiche ha maturato tardi e quindi si è ridotto il periodo di assorbimento dei mercati. Il Consiglio esaminando il problema del dirado dell'uva da tavola, raccomanda di sperimentare per tale lavoro mano d'opera femminile.
5) La Sile registra una perdita e per la sua lontananza che ne rende difficile un controllo con continuità, si riconferma l'opportunità di alienare la tenuta.
6) Le trattative per la riduzione del costo delle mano d'opera non si sono ancora concluse; Il Presidente e l'Amministratore delegato stanno esaminando una forma di compartecipazione più adatta alle caratteristiche delle varie aziende, escludendo come già ipotizzato la produzione del latte. Si pensa possa essere utile al raggiungimento dell'accordo stabilire degli speciali premi. Il Consiglio prende atto e si compiace per: i premi riscossi dalla Maccarese per l'uva da tavola; l'asilo in perfetta funzione. Inoltre la sistemazione di Fregene non ha fatto passo avanti e si auspica l'interessamento statale per la soluzione delle case per le donne che devono sposarsi. Si informa il Consiglio che la stagione della semina non è propizia e bisogna rimandare a dicembre.