Sica, Mario

Mario Sica nasce nel 1936 a Roma. Si laurea in scienze politiche a Firenze e ottiene due anni dopo il Master's Degree in studi superiori internazionali a Baltimora. Prende servizio nella carriera diplomatica al Ministero degli Affari Esteri nel 1962 e lavora nelle sede diplomatiche di Saigon, Parigi, Canberra, Berna, Mosca e Wiondhoek. Dal 1990 al 1992 ricopre la carica d'Ambasciatore d'Italia a Mogadiscio e dal 1993 al 1997 quella di capo della Rappresentanza d'Italia presso la CSCE (Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa) a Vienna. In seguito ad un breve rientro a Roma tra il 2000 e il 2001, presta servizio tra il 2001 e il 2003 presso l'Ambasciata d'Italia al Cairo. Lascia la carriera diplomatica per raggiunti limiti d'età nel 2004. Nel corso della sua carriera di diplomatico si dedica alla scrittura di diverse pubblicazioni. 

Vita scout: 
Entra nell'Asci nel 1947 a Firenze, dove presterà servizio come capo unità e capogruppo dal 1956 al 1960. Tra il 1978 e il 1982 svolge servizio a Berna, in un gruppo scout fondato tra gli emigrati italiani. Come quadro associativo dell'Asci ha svolto servizio nel settore stampa e in quello internazionale. E' stato poi in Agesci il primo responsabile internazionale dal 1975 al 1978. Più volte eletto consigliere generale. E' stato curatore delle edizioni delle opere di Baden-Powell in italiano e in inglese. Nel 1988 ha ricevuto, come primo italiano, il lupo di bronzo, la più alta onorificenza del movimento scautistico mondiale.
Profondo conoscitore della storia dello scautismo e del pensiero di B.-P., ha tradotto diverse opere del fondatore e ha scritto “Storia dello scautismo in Italia” ed. scout/Fiordaliso e “Mario di Carpegna” ed. scout/Fiordaliso.

Il 28 aprile 2007 ha ricevuto il riconoscimento di Benemerenza n. 59 con la seguente motivazione: "A Mario Sica, scout da sessant’anni, appassionato conoscitore di B.-P. ed instancabile ricercatore e scrittore di cose scout. In occasione del Centenario dello Scautismo, va a lui il nostro ringraziamento per l’impegno costantemente vissuto di ambasciatore dello Scautismo italiano nel mondo."