Venn-Brown, Janet

Nata a Sidney (Australia), studiò arti pittoriche, lavorando nel frattempo come segretaria dell'editore Ure Smith. Si formò artisticamente presso la Scuola italiana Adr dove ebbe tra i suoi maestri un amico di De Chirico. Dopo un periodo nel Regno Unito si trasferì, nel 1962, in Italia dove al lavoro mattutino, prima al Commonwealth war graves commision e in seguito in Vaticano per il cardinale statunitense John Wright, alternò la sua attività di pittrice. Nel 1964 durante la sua prima esposizione italiana a via Margutta incontrò l'intellettuale e militante palestinese Wael Adel Zuaiter. Questi sarà per otto anni il suo compagno fino all'assassinio di Zuaiter, avvenuto il 16 ottobre 1972. Gli avvenimenti occorsi al suo compagno influenzarono anche la sua produzione pittorica: concentratasi particolarmente sui paesaggi romani e in alcuni casi del Lazio e della Toscana, negli anni '70 avrà come oggetto il soprattutto il Medio Oriente. Ciò la porterà a esporre le sue opere nel 1978 in Iraq e nel 1986 in Giordania. Venn-Brown ha curato il libro dedicato a Wael Zuaiter Per un palestinese (edito nel 1979 da Mazzotta, nel 1984 in inglese da Kegan Paul International e ristampato nel 2002 da Prospettiva Edizioni) che raccoglie interventi di Yasser Arafat, Rafael Alberti, Jean Genet, Moravia e altri autori. Attualmente Janet Venn-Brown vive a Roma e continua la sua attività di pittrice, una delle sue ultime mostre dal titolo "Janet Venn-Brown: Viaggio nella Provincia di Roma di una pittrice australiana" si è tenuta nel settembre 2005 presso la galleria "l'Agostiniana".