Fioritto, Domenico
San Nicandro Garganico (FG) 03/08/1872 - San Nicandro Garganico (FG) 25/07/1952
Metadati
- Tipologia
- Persona
- Date di esistenza
- Data di nascita:
- 03/08/1872
- Luogo di nascita:
- San Nicandro Garganico (FG)
- Data di morte:
- 25/07/1952
- Luogo di morte:
- San Nicandro Garganico (FG)
- Nazionalità
- italiana
- Biografia / Storia
- Domenico Fioritto nacque a San Nicandro Garganico (Foggia) il 3 agosto 1872 da famiglia borghese benestante, seguì studi classici a Foggia e quelli universitari a Napoli, dove si laureò in Giurisprudenza.
Fioritto aderì al PSI nel 1894, spinto anche dagli ambienti degli intellettuali di sinistra che frequentò a Napoli, ma soprattutto dalle terribili condizioni dei braccianti e dei contadini poveri del Gargano, del Tavoliere e di tutta la Puglia. Nel 1897, assieme ad altri volontari, andò a combattere in difesa della libertà della Grecia contro i Turchi e partecipò alla storica battaglia di Domokòs in Tessaglia. Rientrato in Italia si dedicò ad una intensa attività di propagandista ed organizzatore di sezioni socialiste e di leghe contadine.
Fu tra i socialisti che dettero vita al primo organismo provinciale del PSI e del movimento contadino che terrà a Foggia nel 1902 il primo congresso provinciale. Eletto nel Consiglio nazionale di Reggio Emilia del 1912 a membro della Direzione del PSI, partecipò al Congresso dell'Internazionale socialista che si tenne a Basilea nel novembre del 1912 e dove venne lanciata la parola d'ordine: "Guerra alla guerra!". Quella parola d'ordine venne fatta propria e con convinzione da Fioritto che svolse, alla vigilia del primo conflitto mondiale, una intensa opera di propaganda contro la guerra. Al Congresso nazionale del Psi di Ancona (1914), Fioritto venne riconfermato membro della Direzione del PSI, ma subì un duro attacco da Serrati che lo accusò di appartenere alla Massoneria. L'attacco segnò un grave disagio per Fioritto, tale da portarlo a dare le dimissioni dal partito. Tornerà ad iscriversi in occasione del Congresso provinciale di Foggia nel 1919. Al XVII Congresso nazionale del PSI di Livorno (gennaio 1921), Fioritto venne nuovamente chiamato a far parte della Direzione del PSI e subito dopo il Congresso straordinario diverrà segretario generale del Psi e resterà in carica fino all'aprile del 1923.
Le posizioni di Domenico Fioritto erano quelle del socialismo massimalista, di cui fu uno dei maggiori esponenti. Fioritto, come segretario del PSI si adoperò per tenere unito il più possibile il partito e non stabilì, specie dopo la scissione comunista, buoni rapporti con Mosca, anche se, tali rapporti dopo il Congresso di Roma (1922) migliorarono al punto di vedere il PSI aderire all'Internazionale moscovita. Come Serrati, anche Fioritto "... convinto assertore della conquista operaia del potere politico da conquistare con la Rivoluzione e non attraverso la graduale modificazione della società, secondo il riformismo, paventa la dispersione dei valori riformisti; non trova difficoltà ad opporsi, in seno al II Congresso dell'Internazionale comunista (1920), oltre alle tesi agrarie avanzate da Lenin, alle conclusioni emerse dal Congresso medesimo comportanti le 21 condizioni per la adesione del Psi alla III Internazionale, la conversione del "simbolo" del PSI nel marchio comunista, il rifiuto e l'espulsione del riformismo". Fu perciò un antifusionista. Dopo il 1923 e la sventata svendita sottocosto del partito a Mosca, Fioritto ebbe un lento e costante distacco da ogni impegno politico. Intanto si affermò in Italia la violenza e la dittatura fascista e per tutto il ventennio Fioritto non cedette mai al fascismo.
Dopo la caduta del fascismo, riperse il suo posto nel Partito socialista, di cui riorganizzò validamente le fila in provincia di Foggia. Partecipò per conto del PSI, al Congresso di Bari (1944) dei CLN delle regioni liberate; fu presidente dell'Amministrazione provinciale e deputato alla Costituente per la circoscrizione Bari-Foggia (1946). Nel 1952 fu eletto consigliere comunale a S. Nicandro Garganico, dove morì il 25 luglio dello stesso anno.
- Fonti
- «Avanti! della domenica», 10 novembre 2002 in Appunti della nostra storia. Fioritto e le lotte socialiste in Capitanata di Giuseppe Manfrin.
- Bibliografia
- Raffaele Mascolo, Domenico Fioritto e il movimento socialista in Capitanata, Foggia, Amministrazione provinciale di Capitanata, 1978.
- Wikipedia
- Domenico Fioritto [https://it.wikipedia.org/wiki/Domenico_Fioritto]