Lazio'900

Dallolio, Elsa

attivista sociale | Bologna 1890 - Roma 1965

Metadati

Tipologia
Persona
Date di esistenza
Data di nascita:
1890
Luogo di nascita:
Bologna
Data di morte:
1965
Luogo di morte:
Roma
Attività/mestiere/professione
Qualifica:
attivista sociale
Nazionalità
italiana
Biografia / Storia
Nata a Bologna nel 1890, figlia del generale Alberto Dallolio, ministro delle armi e munizioni durante la prima guerra mondiale, fu attiva collaboratrice delle attività educative e assistenziali dell'ANIMI. Negli anni della grande guerra diede vita con Umberto Zanotti Bianco agli Uffici notizie alle famiglie dei richiamati, presso le principali città del Sud d'Italia, collegati con il centro di Bologna di cui era dirigente. Continuò a operare nel campo del volontariato sociale, svolse un ruolo rilevante nella attività della Croce rossa italiana. Nel 1916 fu nominata membro del Comitato generale del Patronato per gli asili infantili danneggiati dal terremoto del gennaio 1913. Negli anni 1919-1920 aderì alla Lega democratica per il rinnovamento della vita pubblica italiana, fondata da Gaetano Salvemini.
Morì nel 1965.
Archivi
Carte Elsa Dallolio presso l'Associazione nazionale per gli interessi del Mezzogiorno d'Italia.
Bibliografia
Iris Origo, Ritratto di un'amica, Firenze, Passigli, 1988.
Che vale moralmente l'Italia? Lettere di Gaetano Salvemini e Giustino Fortunato a Elsa Dallolio (1912-1929), Roma, Bulzoni, 2001.

Relazioni