Lazio'900

Caffi, Andrea

Scrittore | Pietroburgo 1/5/1887 - Parigi 22/7/1955

Metadati

Tipologia
Persona
Date di esistenza
Data di nascita:
1/5/1887
Luogo di nascita:
Pietroburgo
Data di morte:
22/7/1955
Luogo di morte:
Parigi
Attività/mestiere/professione
Qualifica:
Scrittore
Nazionalità
italiana
Biografia / Storia
Andrea Caffi nacque e compì i primi studi a San Pietroburgo dove prese parte ai moti rivoluzionari nel 1905 e nel 1906. Condannato a 3 anni di carcere, appena liberato emigrò in Germania, per compiervi gli studi universitari. A Berlino ebbe come maestro Georg Simmel e come compagno di studi Antonio Banfi. Militando nel movimento socialista partecipò alla vita di molti gruppi intellettuali europei, fra i quali il gruppo de "La Voce" a Firenze. Allo scoppio della guerra, nel 1914 essendo a Parigi, si arruolò volontario nell'esercito francese. Nel 1915 fu richiamato in Italia e vi rimase fino al 1917, quando con Giuseppe Antonio Borgese andò a Zurigo per lavorare alla propaganda fra le nazionalità oppresse dell'Impero Asburgico. Al 1919 risale il legame, che durò per tutta la sua vita, con Umberto Zanotti Bianco con il quale pubblicò la rivista "La vita delle nazioni" e "Giovane Europa". Nel 1920 giunse a Mosca con la missione di soccorso Nansen, nel 1923 tornò in Italia. Contrario ai metodi autoritari del leninismo fu rinchiuso nelle prigioni bolsceviche di Lubiana e ne uscì per intervento di Angelica Balabanoff, lavorò per l'Internazionale cercando di diffondere ideali di tolleranza e libertà. Rientrato in Italia fu impiegato presso il Ministero degli Affari Esteri, incarico che abbandonerà all'avvento del fascismo. Il dissenso al regime fascista lo vide esule in Francia dapprima sulle posizioni di Carlo Rosselli e poi, per il bisogno di approfondire temi di ricerca di nuove idealità, su quelle di Nicola Chiaromonte e Mario Levi. Nel dopoguerra si stabilì a Parigi dove lavorò per l' editore Gallimard e visse in volontaria povertà.
Codice identificativo dell'istituzione responsabile
IT-RM0256
Archivi
Carte Andrea Caffi (presso Associazione nazionale per il Mezzogiorno d'Italia, Roma); Carte Caffi conservate, all'interno del fondo "Nicola Chiaromonte", presso la Beinecke Library dell'Università di Yale.

Relazioni